- See more at: http://blogtimenow.com/blogging/automatically-redirect-blogger-blog-another-blog-website/#sthash.eqEZ4N5Z.dpuf Cuoca in Prova: Shortbread - dalla Scozia con amore

07 maggio 2013

Shortbread - dalla Scozia con amore

Ebbene si, dopo non so quanto tempo torno su questo blog con una nuova ricetta. E' stato un periodo un po' faticoso per me, forse ho risentito dell'aria primaverile, chissà! So solo che mi risultava difficile anche sedermi dieci minuti al Pc e buttare giù due righe per il blog. Che poi non sono mai due righe, perchè comunque devi sistemare le foto, ricordare la ricetta, sapere cosa scrivere nell'introduzione ecc.. ecc.. bla bla bla! Ma, ok, non voglio tediarvi (anche perchè se il 90% di chi mi legge fa come faccio io, credo che vada direttamente alla ricetta senza passare dal via!) per cui vengo subito al dunque.. subito.. ok.. tra poche righe vengo al dunque!
Qualche sera fa (un bel po' fa in realtà) ero rimasta in casa sola ed abbandonata (sia dal fidanzatopeloso che dal compagnononpeloso) e invece di piangermi addosso e sentirmi triste, come spesso accade ho aperto il mobile di cucina e preso il primo necessario ingrediente per ogni ricetta: la farina. In realtà mi sono ritrovata tra le mani la farina di riso e così ho preso il mio bel libro delle ricette dal mondo -plin plon spazio pubblicitario non pagato ma che mi piace lo stesso- che potete vedere qui in tutto il suo splendore (ed acquistarlo per la modica cifra di 9,90 euro) e ho cominciato a sfogliarlo. 
Alla fine mi è capitata davanti la ricetta dello Shortbread, dolce tipico scozzese. Sarà che la Scozia mi piace assai, sarà che William Wallace (del film) ha sempre avuto il suo perchè ma mi sono soffermata a leggerlo. Ho letto gli ingredienti ed ho pensato: "Facile e veloce! Facciamolo!". Ed il risultato è stato ottimo. 
Uno di quei dolci che non ti aspetti. Che ti lasciano con quella voglia di volerne ancora e finisce che in nemmeno un giorno il dolce è finito. Il compagnoNONpeloso ha apprezzato così tanto che ha dichiarato di volermi lasciare sola più spesso la sera (mi sarò mica data la zappa sui piedi da sola?). 
In buona sostanza quindi, il mio spassionatissimo consiglio è: provatelo, provatelo. provatelo! 
Non ve ne pentirete! Ed ora la ricetta, che tanto attendete (si lo so, non aspettavate altro :P).


Tagliate il burro a pezzetti, mettetelo in una ciotola ed unite lo zucchero. Lavorateli con il cucchiaio di legno finchè non saranno ben amalgamati e soffici.
Setacciate le farine con un pizzico di sale ed unitele al composto di burro e zucchero gradualmente, lavorando prima con il cucchiaio di legno e poi con le mani raffreddate con acqua, ma asciutte.
Stendete la pasta su un figlio di carta da forno e datele la forma di un disco dello spessore di 1/1,5 cm. Punzecchiate la torta con la forchetta.

Accendete il forno a 190° e una volta caldo trasferite il dolce sulla placca del forno e cuocete per 20/25 minuti.
Una volta cotto trasferite il dolce su una gratella, e quando sarà freddo, cospargetelo con lo zucchero semolato.



Curiosità: questo tipico dolce scozzese, diffuso in tutto il Regno Unito, è anche preparato sotto forma di biscotti rettangolari o di bastoncini. Il termine short è un vecchio termine, che significa friabile.

4 commenti:

  1. Lo adoro *_* E' uno dei miei dolci britannici preferiti. Segno la ricetta e la provo :)

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  2. io ho provato solo i biscotti che si trovano al supermercato e già quelli sono fenomenali (soprattutto d'inverno con il thè) ... posso solo immaginare come siano quelli fatti in casa ...
    non sapevo che si facessero con la farina di riso
    irene

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    Risposte
    1. io era la prima volta che lo assaggiavo ma, mi sa che prima o poi lo rifaccio! Grazie epr esser passata ^_^

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